Il Venerdì di Repubblica_Katia Ippaso
“Una partitura cristallina che ci avvicina ai protagonisti con leggerezza e pudore”.
“Una partitura cristallina che ci avvicina ai protagonisti con leggerezza e pudore”.
“Non è difficile pensare ad Aspettando Godot. Ma dove Beckett usava l’astrazione, Tantillo scava nel quotidiano.”
“Bianco è uno spettacolo con interpreti sensibili e arrabbiati, che buca il velo della solitudine di tanti e tante e fa passare la luce dove è sceso il buio”.
“Bianco è uno spettacolo che dovrebbe avere più possibilità di essere visto e anche rivisto”.
“Un’opera delicata e potente, che tocca il cuore degli spettatori”.
“Bianco, in alternarsi di tinte umoristiche e filosofiche, tocca temi universali attraverso una narrazione profondamente elegante e leggera”.
Senza glutine è la risposta a tutti quelli che lamentano penuria di idee e intelligenza sulle nostre scene.
Brillantezza, cinismo, ironia, gusto per la condensazione aforistica , ricercatissimi indugi sul non- sense e sul grottesco , assoluta efficacia nel cogliere il tic e il dettaglio quotidiano più adatto a comporre un ritratto generazionale, in questo caso dei trentenni di oggi. Il tutto condito da abbondanti dosi d’intellettualismo e di “witz”.
Senza Glutine è, come nella tradizione del miglior Woody Allen, una fusione perfetta di comicità e dramma.
Senza Glutine spiazza, inganna, fa riflettere il pubblico e lo fa in maniera eccellente.